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Ottenere un prestito aziendale è più difficile per le startup che per le aziende consolidate, ma le opportunità non mancano. Basta scegliere la giusta tipologia di finanziamento e identificare le opzioni di prestito più competitive disponibili. Ecco come ottenere un prestito per startup.
Molti proprietari di piccole imprese optano per il finanziamento attraverso le banche tradizionali e le cooperative di credito. Tuttavia, esistono diversi tipi di finanziamento aziendale che possono aiutare le startup a decollare. Andiamo a vedere quali sono le iniziative promosse allo scopo di favorire l’erogazione di finanziamenti aziendali per startup.
Il piano Transizione 4.0 offre la possibilità di accedere a diverse agevolazioni, tra cui il credito d’imposta. Le condizioni da rispettare per l’accesso ai finanziamenti sono legate al modo in cui si utilizzano i fondi.
In particolare, è possibile investire in beni strumentali nuovi. Possono essere sia beni materiali che immateriali.
Tale piano si rivolge, inoltre, a chi investe in ricerca, sviluppo, design e innovazione nonché a chi investe nella formazione del personale.
Maggiori dettagli sono disponibili sulla pagina Transizione 4.0 del Ministero dello Sviluppo Economico.
Il Fondo Impresa Donna è un fondo nato nel 2021 e che è stato prolungato anche nel 2022. Prevede una dotazione di 20 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i 400 milioni di euro previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il fondo è rivolto all’imprenditoria femminile e nasce, quindi, con lo scopo di fornire incentivi alla partecipazione attiva delle donne al mondo imprenditoriale. Possono essere finanziate nuove attività e progetti innovativi. Le erogazioni possono avvenire tramite contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato.
Le startup che desiderano ottenere l’accesso al fondo devono operare in uno dei seguenti settori:
I programmi di investimento vanno portati a termine entro due anni.
Sul link di seguito maggiori info circa il Fondo Impresa Donna.
Tra le iniziative rivolte alle startup figura anche Smart&Start Italia. Il progetto è avallato da Invitalia. I progetti finanziabili devono essere compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. Le domande possono essere presentate esclusivamente online, sulla piattaforma di Invitalia. Obiettivo dell’iniziativa è di sostenere la nascita e lo sviluppo delle startup innovative.
Per info su questo progetto visita il sito di Invitalia.
Altra opportunità per l’accesso ad un finanziamento aziendale è quella offerta dalla Legge Sabatini, inclusa nella Legge di Bilancio 2022. Il suo scopo è di favorire gli investimenti produttivi delle PMI italiane. Il finanziamento è finalizzato all’acquisto, diretto o tramite leasing, di beni sia materiali che immateriali ad uso produttivo.
Questa iniziativa è finalizzata a sostenere l’acquisto, o acquisizione in leasing, di beni materiali (macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature nuovi di fabbrica e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo.
Info sulla Nuova Sabatini alla pagina dedicata sul sito del Mise.
Per i giovani dai 18 ai 29 anni disoccupati, inoccupati e che non stanno partecipando ad un percorso di formazione professionale, esiste la possibilità di aderire al programma SELFIEmployment. Si tratta di un’iniziativa promossa dall’ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro).
È possibile ottenere prestiti fino a 50.000 euro, senza alcuna garanzia. Il rimborso deve avvenire entro i sette anni successivi.
Maggiori info sul sito di Invitalia.
Si può accedere ad un finanziamento aziendale per startup anche tramite i fondi europei, regionali e locali. Periodicamente, vengono pubblicati dei bandi finalizzati al sostegno di nuove realtà imprenditoriali. In tal caso, bisogna informarsi sui bandi europei attivi. Si può fare lo stesso sui siti delle regioni o dei comuni presso i quali si desidera avviare una startup.
Ci sono anche molte banche che possono finanziare direttamente, attraverso delle interessanti agevolazioni, le startup. In questi casi, è importante mettersi in contatto con un consulente esperto in finanziamenti aziendali. I professionisti del settore possono vantare, infatti, un’approfondita conoscenza del settore e sono, dunque, aggiornati costantemente circa le opportunità di accesso ad un finanziamento per le startup.